Recensione libro: " Il muro " di Pellegrino Dormiente

Oggi vi presento un racconto in formato digitale che ho avuto il piacere di leggere, ringrazio l'autore che me l'ha gentilmente inviato.
E' un racconto breve di 16 pagine, a me è piaciuto veramente tanto.

Titolo: Il Muro
Titolo originale: Il Muro
Autore: Pellegrino Dormiente
Editore: La Mela Avvelenata
Prezzo: Gratuito ( qui per scaricarlo)
Pagine: 16
Genere: Racconto fantasy

Trama:

La Missione era sempre esistita, o almeno così tutti dicevano. Gli Dei avevano fatto dono al Popolo di una accogliente e rigogliosa striscia di terra racchiusa tra il Grande Muro e il Mare Dolce. Non avevano preteso sacrifici di sangue e libagioni, né imposto leggi e divieti, ma solo chiesto che la Missione venisse compiuta.

IL MIO PENSIERO

E' un racconto breve ma intenso, lettura scorrevole che non annoia mai.

La narrazione è in prima persona e lo scrittore lascia la possibilità al lettore di viaggiare con la fantasia e l'immaginazione.

L'intero racconto ruota intorno alla missione: abbattere il muro. Ma cosa rappresenta questo muro?

Il protagonista è senza nome e il lettore può immaginarselo come vuole e anche immedesimarsi nello stesso, le descrizioni sono descritte poco e quindi anche qui si viaggia con la fantasia.
L'autore si è concentrato maggiormente sulla vicenda che è ben costruita dall'inizio alla fine.
Anche se il racconto è breve, l'autore ha saputo costruire un bel finale che lascia un retrogusto amaro in bocca misto a tristezza e dispiacere, cresce la curiosità di sapere come si evolve la storia.
La scrittura è fresca, diretta,semplice, pulita, piacevole.
Sono sicura che se questo autore osasse di più nello scrivere troverebbe maggiore consenso.

L'autore ha fatto anche un audiolibro letto da lui stesso molto interessante.

CITAZIONI:

• " Il popolo è la missione. E la missione è il popolo."
• "Mai cedere ai morsi del dolore! Mai arrendersi! Colpisci, Figlio del Popolo."
• " Colpisci, figlio del popolo! Che il tuo pugno sia decisivo. Compi la Missione!"

•  Colpisco con poca convinzione il Grande Muro. Mi trasmette un brivido. È lì da sempre. La nostra missione è abbatterlo. In diecimila anni abbiamo scavato quell'alcova alla sua base. Centinaia di migliaia di pugni nudi si sono abbattuti su di esso, come il vento che cerca di spianare una montagna. Quanti anni ancora dovremo combattere perchè lo scopo che gli Dei ci hanno assegnato venga raggiunto?

 

VOI L'AVETE LETTO?

COSA NE PENSATE?